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Cloé Jans è senior project manager e membro della direzione dell'istituto di ricerca gfs.bern. Al Congresso ferroviario esporrà il suo punto di vista sull'attuale dibattito in materia di politica dei trasporti. Nell'intervista illustra le aspettative della popolazione riguardo al funzionamento delle infrastrutture e le sue personali aspettative in vista del Congresso ferroviario.

Cloé Jans è senior project manager e membro della direzione dell'istituto di ricerca gfs.bern. Al Congresso ferroviario esporrà il suo punto di vista sull'attuale dibattito in materia di politica dei trasporti. Nell'intervista delinea le aspettative della popolazione riguardo a un'infrastruttura funzionante e le sue personali aspettative in vista del Congresso ferroviario.

«In una giornata portiamo in scena tutti i punti di vista dell’attuale dibattito sulla politica dei trasporti.» Nell’intervista, il responsabile del programma del congresso Bahn26, spiega perché il congresso ferroviario è così importante in questo momento.

Wasiliki Goutziomitros («10vor10») e Tobias Müller («Einstein») condurranno il programma Bahn26 il 16 gennaio. Interverranno il consigliere federale Albert Rösti, il CEO delle FFS Vincent Ducrot, rappresentanti di sette governi cantonali, personalità politiche di spicco della Berna federale ed esperti di fama nel campo dell'economia, della scienza e dell'amministrazione. Tutto ruota attorno alla domanda «Dove sta andando la Svizzera?».

Dove va la Svizzera? L'attesissimo studio del Politecnico federale «Verkehr '45» mostra come dovranno essere prioritarie le future infrastrutture ferroviarie nei prossimi decenni. L'autore, il professore dell'ETH Ulrich Weidmann, commenterà lo studio alla Bahn26 e condividerà le sue riflessioni. Nell'intervista rivela se la richiesta di incarico per lo studio lo ha sorpreso e se negli ultimi sette mesi ha avuto notti insonni.

Siamo molto lieti di dare il benvenuto al consigliere federale Albert Rösti al 3° Congresso nazionale delle ferrovie a Basilea. La situazione di partenza per il 16 gennaio non potrebbe essere più interessante: in ottobre saranno pubblicati i risultati dello studio «Verkehr’45», che costituiscono una base importante per il prossimo messaggio sull’ampliamento della rete ferroviaria. Si attende quindi con grande interesse il discorso programmatico del consigliere federale.

Il 16 gennaio 2026, Basilea ospiterà il 3° Congresso ferroviario nazionale. Il fulcro dell’evento ruota intorno alla domanda: «Dove va la Svizzera?». Personalità di spicco del mondo della politica, della scienza, dell’economia e dell’amministrazione discuteranno in merito alle decisioni strategiche della politica svizzera dei trasporti.

I primi 100 biglietti a prezzo speciale sono già stati venduti! L'interesse per Bahn26 è sorprendentemente grande. Gli organizzatori accettano ulteriori iscrizioni fino al 16 dicembre.

Nell’intervista, la consigliera di Stato di Basilea Esther Keller spiega per quale motivo l’organo promotore ha scelto questo titolo per il congresso. Offre inoltre una prima anticipazione dell’elenco di relatori e relatrici di alto profilo e svela quali nomi illustri il pubblico può aspettarsi.

I primi 100 biglietti per il 3° Congresso nazionale delle ferrovie a Basilea sono disponibili al prezzo preferenziale di CHF 290.– (prezzo standard: CHF 390.–).